Sono in tanti coloro che domenica 24 marzo non sono riusciti ad entrare nell’auditorium di San Francesco al Prato per assistere all’apertura della campagna elettorale di Margherita Scoccia, candidata a Sindaco di Perugia con il sostegno del Centrodestra e di alcune liste civiche.
All’entrata sono stati distribuiti una matita e un biglietto con l’invito a scrivere la propria idea sul futuro del capoluogo umbro.
Una macchina messa in moto da una giovane donna, forte, preparata, che con semplicità snocciola i traguardi dell’amministrazione Romizi, nella quale ricopre il ruolo di assessore all’urbanistica. Esperienza che le fa dire di avere «l’onore e l’onere di raccogliere l’eredità politica che ci lascia Andrea Romizi. Un’eredità di stile e di rispetto per il prossimo».
Architetto, politico, ma anche una mamma che pensa alla famiglia, alla scuola, all’ambiente, alla sostenibilità, alla protezione e valorizzazione del patrimonio architettonico e culturale di una Perugia che ama profondamente.
Tutto questo, e tanto altro, racchiuso in un programma elettorale in elaborazione e proiettato verso un futuro che non si ferma.
Ernesta Cambiotti